La guida di Siena servirà a tutti coloro che vorranno andare in vacanza nella bella cittadina toscana, perché parleremo di una serie di palazzi e monumenti che rappresentano l’essenza della città stessa. Con la guida di Siena di oggi descriveremo la Torre del Mangia con i suoi ottantotto metri di altezza, le sue caratteristiche e la sua architettura, insomma tutta la storia di questo spettacolare e suggestivo monumento. Sicuramente la Torre del Mangia non è adatta a chi soffre di vertigini perché per salire su in cima bisogna arrivare a ben ottantotto metri di altezza.
Occorre fare quattrocento scalini ma vale assolutamente la pena andarci ,perché da lassù godrete di una vista spettacolare e riuscirete per fino a scorgere il vostro b&b siena anche se è alle porte della città. Il panorama è davvero mozzafiato, si vedrà tutta Siena, dal Duomo a Piazza del Campo e le colline toscane circostanti faranno da cornice a tutto ciò.
Tornando alla nostra Torre del Mangia bisogna dire che prende il nome da Giovanni Duccio, che fu il primo custode che scialacquava la sua paga nelle osterie di Siena, per questo i senesi lo ribattezzarono con il nome di Mangia guadagni, da cui il nome della Torre del Mangia. L’antica leggenda narra che durante la costruzione della torre vennero seppellite ai suoi piedi diverse monete, e che agli angoli vennero messe pietre con iscritte frasi ebraiche e latine che avevano il compito di tenere tuoni e lampi dalla Torre. Il costo del biglietto è di 7,00 euro, mentre se prendete quello cumulativo al Museo Civico è di 12,00 euro.
Leggete poi questo articolo se siete interessati ad un week end romantico a Siena e dintorni…
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