Nella guida di Palermo di oggi vi parleremo di uno dei monumenti sacri più importanti della città, che è un pezzo miliare della storia del capoluogo siciliano, stiamo parlando della sua imponente cattedrale. In passato la Cattedrale di Palermo ha avuto il ruolo di moschea, tempio e chiesa, per cui nel corso degli anni è diventata una dei punti più importanti di forza e di raccoglimento della città.
Nei secoli la Cattedrale ha avuto il ruolo di tempio infatti si è stabilito che in origine al suo posto era stato costruito un antico tempio consacrato alla Vergine Maria. Successivamente nell’831 Palermo venne invasa dai Saraceni che vedendola in tutta la sua bellezza non ebbero il coraggio di distruggerla e quindi decisero di convertirla in una moschea per utilizzarla per loro funzioni religiose, la moschea prese il nome di Gami.
Durante l’alto Medioevo la città venne conquistata dai Normanni e la moschea venne riconvertita al culto cristiano. Dal 1100 al 1200 la cattedrale palermitana subì ben cento anni di lavori di restauro e di ristrutturazione, la sua architettura e le sue decorazioni presero così una forte impronta dell’arte bizantina. Al suo interno sono conservati ed esposti tutt’ora alcuni pezzi del prezioso tesoro della Cattedrale della città.
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